RAID 2001
Ovvero: incontinenza da spaghiggiamento!!
Fogli in mano, facce stravolte, fronti grondanti di sudore freddo, battute
ironiche che determinano nei volti solo un accenno di movimento muscolare.
Queste sono le caratteristiche della sindrome da Raid
2001, nessun Rover può sfuggirne ma la coscienza è
indenne! (vero Piero?).
Subito dopo il momento di confusione ed agitazione generale con genitori
in lacrime e altri pronti a fare festa (signor Maniscalco), in pullman
le uniche cose che si possono appena PERCEPIRE
sono le urla di Ambra miste allo studio frenetico di coloro
i quali non hanno fatto nulla per le prove del S.Giorgio (vero Tonino
e Domenico?), questa percezione, è interrotta, prima
da una richiesta di aiuto del conducente che non sa nemmeno dove abita
(figuriamoci dovè Ficuzza), e successivamente dalla recita
del S.Rosario. Arrivati, sicuramente grazie allaiuto della provvidenza,
e scaricato il pullman, la tensione comincia a farsi pesante presentandosi
in noi Rover sotto forma di nuovi sintomi, ovvero lincontinenza
da spaghiggiamento. Dopo la S.Messa tenuta dal reverendo
Lovejoy, siamo venuti a conoscenza della mancanza di Dario
che ci ha fatto cercare molti nuovi alberi, poiché, il pagamento
per la nostra vincita (di 12 milioni come da listino uff.), a questo punto
non serve più a niente. E imperativo categorico assoluto
cercare nuove soluzioni e solo a questo punto Giuseppe, senza più
speranze per se stesso, esce dalla tasca il kit del piccolo dopato.
Rinvigoriti, soprattutto dallopera di convincimento
di Antonio (Limportante non è vincere
se
volete morire), i nostri eroi, pronti, o meglio avvisati al peggio,
vengono a conoscenza dellordine di partenza delle pattuglie: terzi
Luca e Davidino, ottavi Rodolfo e Carmelo, tredicesimi Francesco
e Giuseppe, diciassettesimi Piero, Tonino e Domenico (e vedi che fortuna!!).
Partiti i primi
, poi i secondi, nellattesa Davide e Luca si
raccomandano le ultime importantissime cose: <<Appposto compa!?>>,
<<Appposto!, ma il tuo ginocchio come va?>>, <<Per ora
tutto appposto!!>> - bisogna sapere infatti, che il ginocchio di
Davide aveva cominciato a scricchiolare una settimana prima del Raid.
Proprio per questo, si era fatto prescrivere dal medico una pomata magica
di cui non si conoscono bene gli effetti. Effetti, che nasconde sotto
una ginocchiera di colore Blu - Pronti a partire!! <<Luca, sai dove
mettere il foglio dei tempi?>>, <<no problem!!, lo
metto qui!>>. Partiti!! I due sembrano delle schegge
e in pochi secondi raggiungono la pattuglia partita prima di loro; una
discesa!! I due corrono ancora più veloci e fanno appena un paio
di km quando rallentano per riprendere un po di fiato, ed è
a questo punto che Luca, guardando qui
si gira verso Davide dicendo: <<Oh no!! Il pizzino!!!!>>,
il microcefalo (penserà in seguito qualcuno) lancia lo zaino per
terra e corre indietro alla ricerca del foglietto rosso che significava
la vita!, così, mentre Luca corre indietro fino alla partenza,
Davide va avanti con due zaini in spalla. Non trovando niente Luca torna
di corsa da Davide; raggiunto il compare, i due sperano nel miracolo che
avviene: alla prima tappa gli rifanno il foglio!! Ma i problemi non finiscono
lì poiché Luca, stanco della corsa fatta prima ha già
i crampi e corre a tratti. In aggiunta a questo, i due sbagliano strada
(fatta poche settimane prima alla prova Raid!!), ma per fortuna(grazie
a Serafino) riescono a ritrovare la retta via con una decina di
minuti di ritardo, arrivando alla tappa con lAntonio furioso,
dove vengono raggiunti dalle schegge Rodolfo e Carmelo che, andati benissimo
come previsto, non hanno sbagliato strada, andando con una velocità
di marcia veramente invidiabile. Ripartiti subito, Rodo e Carme arrivano
al posto tappa per la notte prima di Luca e Davide, che, anche se con
i crampi, giungono abbastanza in fretta. Le altre due nostre pattuglie
arrivano con un po di ritardo, poiché anche loro hanno avuto
qualche problema con la strada e con la stanchezza.
E mattina, smontate le tende e fatta colazione, cè
chi si prepara facendo riscaldare i muscoli e chi riscaldando il terreno,
infatti le partenze sono invertite, e le nostre pattuglie sembrano aver
voglia di fare (sembra anche che i sogni fossero tutti su
Antonio), si apprendono le penalità del primo giorno: Davidino
e Luca 12 min. , Carmelo e Rodolfo 6 min. , Francesco e Giuseppe 18 min.
e infine, i peggiori di tutti, con 24 min. Piero, Domenico e Tonino, che
devono assolutamente recuperare lo svantaggio. Non succede nulla di particolare
fino alla seconda tappa dove si incontrano tutte le pattuglie del Palermo
3°, Rodolfo e Carmelo sono appena partiti e arrivano anche Luca e
Davide, Piero Domenico e Tonino hanno appena finito il tempo di permanenza
e devono ripartire, Francesco e Giuseppe sono coricati per terra che rispondono
alle domande.
Il difficile non era nella tappa, ma subito dopo, infatti il tratto dalla
seconda alla terza tappa era un taglio del bosco, senza sentiero, con
possibilità di sbagliare strada se non si fosse stati abbastanza
attenti; benissimo, la pattuglia Fra-Giu parte senza problemi, ma alla
terza tappa arriva prima di loro quella di Luca e Davide, partiti qualche
minuto dopo. La cosa strana è che di quei due si erano perse completamente
le tracce alla partenza dalla tappa e si rischiava di non riuscire a vincere
come clan. Nel frattempo le nostre altre tre pattuglie arrivano finalmente
al traguardo in questordine: prima Rodolfo e Carmelo, pochi minuti
dopo Luca e Davide e infine Piero Domenico e Tonino, ma di quei due nessuna
traccia, al che, unombra di preoccupazione e di follia omicida scende
su tutti, soprattutto su Antonio che nel frattempo, preoccupatissimo,
si sfoga sui già arrivati. Finalmente, con una mezzoretta
di ritardo giungono i dispersi che hanno allungato il percorso di un centinaio
di km. Le nostre speranze di vittoria sono quasi nulle, finché
arriva alle nostre orecchie una notizia: alla seconda tappa una pattuglia
del Misilmeri, nostro principale rivale, era stata vista (grazie
al neo poliziotto Domenico) copiare le risposte, la penalità per
questo crimine consiste in unora. Rinvigoriti dalla notizia ma non
ancora sicuri di nulla, ci avviamo al quadrato generale. Giunti alla premiazione,
Antonio è pallidissimo e nervoso e noi siamo stanchi e quasi sicuri
di non avercela fatta comunque. Iniziano le premiazioni singole: <<La
quinta classificata è la patt. numero 2!! Viola e Ferreri
del Monreale 1°!!>> - iniziamo bene - <<La quarta classificata
è la patt. num. 1!! Lombino e La Mattina del Palermo 2°!!>>
- ormai - <<La terza classificata è la patt. num. 8!! Carmelo
Mucera e Rodolfo Candido del Palermo 3°!!>> - talee, ma tanto
ce laspettavamo - <<La seconda classificata è la patt.
num. 3!! Davide Francaviglia e Luca Badalamenti!!>> - ma vaaai compa,
ma vieni!!! Forse ce la facciamo!! - <<La prima classificata è
la patt. num. 9!! Fiore e Leone del Misilmeri 2°!!>>
- Doh!!!
Arriviamo alle premiazioni come Clan: <<Il terzo classificato è
il Monreale 1°!!!>> - tanto siamo sicuro secondi, guarda Antonio
che faccia che ha (pallido, sudato, immobile, che pensa ad una qualche
punizione corporale da infliggerci, i suoi occhi dicono: Sangue!!)
- <<Il secondo classificato è il
Misilmeri 2°!!!>> - Siiiiiiiiii!!!!! Abbiamo vinto!!!
- <<Il primo classificato è il Palermo 3°!!!>>
. Urlo immenso e liberatorio, Antonio cade quasi svenuto con gli occhi
lucidi, noi ci abbracciamo tutti ed entrando infine, con fare trionfante
e sfottente allinterno del quadrato, ritiriamo lambitissimo
premio che ormai ci appartiene da cinque edizioni!!!
Luca
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la classifica - Ammira
la targa
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